XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE SPECIALE DI VIGILANZA
N. 7
RESOCONTO
SOMMARIO
__________
SEDUTA Di MERCOLEDì 16 NOVEMBRE 2022
PRESIDENZA
DEL PRESIDENTE FRANCESCO AFFLITTO
Inizio lavori h.12,49
Fine lavori h.13,39
INDICE
PRESIDENTE, *, *, *, *
SIVIGLIA Salvatore, dirigente generale
Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente, *, *, *
STRAFACE
Pasqualina (Forza Italia)
Presidenza del presidente Francesco Afflitto
La seduta inizia alle 12,49
Approvato il verbale
della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione, riferendo
preliminarmente che il dott. Comito, dirigente della Giunta regionale, ha comunicato
di non essere più competente in relazione al Piano idrico.
Illustrato il punto all’ordine del giorno relativo alla
grave carenza idrica verificatasi per la perdurante siccità nel territorio del
crotonese, puntualizza che la A2A risulta essere la società di servizi che dovrebbe
assicurare che non si verifichi il blackout idrico in tutto il territorio
nazionale e che la Calabria risulta essere tra i primi produttori di energia in
Italia. Evidenziato come alla Calabria sia chiesto, in presenza di carenze di
tipo idrico, di aumentare la produzione, comunica come per la città di Crotone
si paventavano scorte idriche che garantiscono l’erogazione di acqua solo per
circa 15 giorni. Comunicato ai componenti della Commissione che è stato
convocato un tavolo istituzionale presso la Prefettura di Crotone, ritiene che il
problema non possa essere risolto senza azioni concrete e fattive e chiede
quali interventi si vogliano realizzare per risolvere la problematica della
emergenza idrica nel crotonese.
Premesso che la gestione e l’utilizzo dei laghi
artificiali per l’approvvigionamento del crotonese sono regolati da apposita convenzione
stipulata ben 54 anni fa, precisa che tale convenzione, benché all’epoca sia
stata una soluzione lungimirante dal punto di vista agricolo, necessita di
modifiche da concordare tra le parti interessate. Ricordato, ancora, che la
predetta convenzione, molto stringente e dettagliata, consentiva di soddisfare
le richieste del comparto agricolo, sottolinea che la Regione Calabria,
riguardo al problema della siccità, ha posto in essere tutte le misure utili
per assicurare la giusta erogazione di risorse idriche al territorio crotonese
e che, oltre ad alcune pregiate colture presenti ad Isola Capo Rizzuto, la domanda
di acqua deve essere soddisfatta anche per far fronte ai numerosi flussi
turistici del territorio che incidono, inevitabilmente, dal punto di vista
occupazionale ed economico. Rimarca, quindi, che vi è un aumento di domanda di
acqua anche da parte degli insediamenti produttivi esistenti e come, di
converso, la risorsa idrica non varia, con l’aggravante di infrastrutture vetuste,
con perdite significative nelle condotte, furti e dispersione di acqua.
Riferito che i tentativi di rivedere la convenzione
per ottenere una quantità maggiore di acqua non sono andati a buon fine a causa
delle esose richieste A2A, comunica che la stessa società ha segnalato la
riduzione della disponibilità di acqua, già garantita, a Crotone e Rocca di
Neto per 21 giorni e la mancata erogazione, da subito, per tutti gli altri
Comuni.
Riferisce, ancora, che la società TERNA dapprima ha
intimato di non toccare le riserve di acqua e poi, dopo una interlocuzione con il
presidente Occhiuto, ha autorizzato l’utilizzo di alcune riserve che hanno
consentito rilascio di acqua anche ad uso agricolo. Comunica, in proposito, di
avere, nella mattinata odierna, sottoscritto un secondo rilascio per consentire
agli agricoltori di aver acqua per altri 3 giorni, per
poi effettuare la verifica della disponibilità idrica rimanente. Evidenziato
come, a suo avviso, l’uso oculato dell’acqua permetta di risolvere il problema,
reputa indispensabile anche un sistema di controllo che vigili sul corretto
utilizzo della risorsa idrica.
Infine, riferisce che il Dipartimento ambiente, insieme
al Dipartimento agricoltura, han chiesto di riconoscere lo stato di emergenza per
la Calabria dovuto alla siccità, causa della limitazione di risorse idriche nel
crotonese.
Evidenzia che il problema è stato già affrontato
oltre un anno fa, in termini di razionalizzazione dell’acqua mediante l’uso del
sistema a goccia nonché il monitoraggio degli invasi artificiali per poter gestire
le varie necessità in base ai periodi.
Atteso che la Regione Calabria è tra i primi
produttori di energia idroelettrica insieme al Trentino alto Adige, reputa
opportuno che vi sia un controllo trimestrale sugli impianti e, a tal
proposito, ricorda il problema atavico degli allacci abusivi e delle reti
idriche obsolete.
Pur apprezzando l’intervento dell’assessore Gallo, reputa
necessario che il consorzio intervenga con l’utilizzo della doppia rete che
potrebbe tornare utile in caso di siccità e, assieme al monitoraggio, potrebbe
contribuire a evitare le problematiche che ad oggi persistono.
Considerato il particolare momento di siccità, chiede
notizie in merito all’utilità della società TERNA e delle pale eoliche nonché
sugli investimenti in Calabria da parte della società A2A, ritenendo che quest’ultima
debba intervenire insieme alla Regione Calabria per il cambio di passo e il
risanamento delle condizioni vetuste.
Suggerisce, altresì, il ripristino di un invaso sul
territorio di Belvedere, finanziato con bilancio regionale nel 1998, ad oggi
incompiuto, nonché l’eventuale ripristino delle vasche di contenimento.
SIVIGLIA Salvatore, dirigente generale Dipartimento territorio e
tutela dell’ambiente
Riferisce che la questione legata alla produzione
di energia è in discussione a livello nazionale.
Illustra la situazione di alcune vasche e ribadisce
la necessità della messa in sicurezza delle condotte in cemento nonché della creazione
di maggiori invasi per un miglior utilizzo dell’acqua a disposizione.
Evidenzia, altresì, la necessità di revisione dei comparti
per questioni di gravità su cui il Dipartimento ha avviato un’attività di censimento
e di verifiche per indirizzare la spesa sulle opere realmente necessarie.
STRAFACE
Pasqualina (Forza Italia)
Ritiene di fondamentale importanza l’argomento in
trattazione, anche alla luce di quanto emerso nei mesi scorsi.
Evidenziato il grande impegno profuso dal
presidente Occhiuto che ha individuato diverse risorse energetiche alternative,
reputa inaccettabile la convenzione risalente a 54 anni fa che, per sua natura,
potrà essere rivista solo previo accordo fra le parti, ma che, in realtà, potrebbe
divenire elemento prioritario di fronte all’attuale crisi idrica.
Pertanto, ritiene che ci siano tutte le condizioni
per procedere in tal senso, atteso che A2A corrisponde alla Regione Calabria una
quota pari a 7 milioni di euro rispetto ai 2 milioni di euro degli anni
precedenti.
Chiede notizie in merito allo stato dell’arte dell’invaso
incompiuto ricadente sul territorio di Belvedere.
SIVIGLIA Salvatore, dirigente generale Dipartimento territorio e tutela
dell’ambiente
Riferisce che è in corso la valutazione da parte del
Dipartimento ambiente nonché la verifica per comprendere come ottimizzare al
meglio le risorse.
Ribadisce la necessità di educare gli agricoltori all’utilizzo
del sistema a goccia, le reti idriche separate, il recupero dell’acqua che si
disperde a causa delle condotte vetuste e la questione degli allacci abusivi.
A tal proposito, reputa necessario il coinvolgimento
dei Sindaci che hanno la loro parte di competenza nella gestione delle condotte.
SIVIGLIA Salvatore, dirigente generale Dipartimento territorio e
tutela dell’ambiente
Riferito che sono state fatte diverse segnalazioni
per l’utilizzo scorretto della risorsa idrica soprattutto sui terreni incolti e
che è stato chiesto ai Sindaci di fare ordinanze ad hoc e alle autorità
competenti controlli, reputa necessario che vi sia collaborazione anche da
parte dei cittadini.
Auspica che il Dipartimento possa addivenire presto
alle soluzioni sperate.
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 13.39
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo