Comunicato, preliminarmente, che sono presenti il consigliere Laghi, nella qualità di proponente, e il Commissario straordinario dell’ARPACAL, riferisce che sul provvedimento in oggetto, pervenuto dalla quarta Commissione consiliare, la Commissione è chiamata ad esprimere un parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno.

Sottolineato che il provvedimento individua la disciplina regionale finalizzata a regolamentare le azioni e le procedure per l’installazione degli impianti radioelettrici, in un’ottica di salvaguardia della salute umana e di tutela ambientale, evidenzia che la proposta contiene una relazione tecnico-finanziaria nella quale si specifica, articolo per articolo, che la stessa reca disposizioni di natura ordinamentale, non comportando, pertanto, nuove o maggiori spese a carico del bilancio regionale e che è presente la clausola di invarianza finanziaria, contenuta all’articolo 13.

Dà, quindi, lettura della nota del Dipartimento economia e finanze nella quale, al fine di poter garantire l’invarianza finanziaria della proposta, si riferisce la necessità di acquisire il parere da parte dell’ARPACAL, che attesti che l’istituzione e la tenuta del Catasto avverrà con tutte le risorse già in possesso e in forza presso l’Ente.

Ringraziato il Commissario dell’ARPACAL per il proficuo lavoro che sta svolgendo alla guida dell’Ente e l’attenzione dimostrata nei confronti della Commissione, dà avvio alle audizioni.

(Viene audito il Commissario ARPACAL; intervengono: il Presidente della Commissione e il consigliere Laghi).

PRESIDENTE

Preso atto delle dichiarazioni del Commissario ARPACAL, pone ai voti il provvedimento che è approvato a maggioranza con l’astensione del consigliere Mammoliti.

(La Commissione approva)

2020 - Presa d'atto approvazione modifica del piano finanziario”

PRESIDENTE

Precisa, preliminarmente, che sul provvedimento in oggetto, che riguarda la presa d’atto dell’approvazione della modifica del Piano finanziario del Programma operativo Fondo regionale europeo per gli affari marittimi e la pesca FEAMP 2014-2020, la Commissione è chiamata ad esprimere un parere ai sensi dell’articolo 15 della legge regionale numero 30 del 2016.

Sottolinea, quindi, che il provvedimento è stato approvato dall’Esecutivo regionale con la deliberazione numero 335 del 21 luglio 2023, nella quale viene espressamente specificato che le modifiche al Piano finanziario rimodulato sono sostanziali, in quanto comportano una destinazione delle risorse per priorità strategiche interne al Programma diversa da quella originaria, fatta salva l’originaria dotazione finanziaria complessiva del Programma pari a € 37.669.863,00.

Riferito che il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha comunicato la chiusura della consultazione per iscritto, relativa alla complessiva proposta di modifica del Piano finanziario del Programma, e la conseguenziale approvazione, tra gli altri, del Piano finanziario della Regione Calabria, si sofferma, in particolare, sull’aumento, pari a 4 milioni di euro, della dotazione finanziaria dell’articolo 68, paragrafo 3, che passa da € 1.100.770,30 a € 5.702.170,30, a sostegno degli operatori del settore della pesca e dell’acquacoltura per il mancato guadagno e l’aumento dei costi di approvvigionamento sostenuti a causa del conflitto tra Russia e Ucraina.

Evidenzia, poi, che il dirigente generale del Dipartimento proponente, nonché referente dell’Autorità di gestione del Programma operativo FEAMP 2014/2020, ha attestato, sulla scorta dell’istruttoria effettuata, la regolarità amministrativa nonché la legittimità della deliberazione e la sua conformità alle disposizioni di legge e di Regolamento comunitarie, nazionali e regionali e, altresì, che il provvedimento in esame non comporta oneri a carico del bilancio regionale.

PAGANO Marcello, funzionario dell’Autorità di gestione del PO FEAMP 2014/2020

Precisato che la variazione è stata attuata su proposta del Ministero, sottolinea che tutte le risorse possibili sono state destinate a tale misura di compensazione dei costi sostenuti a causa del conflitto Russia-Ucraina e che è già stata pubblicata la graduatoria provvisoria.

MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico)

Condivisa la rimodulazione finalizzata a venire incontro alle esigenze dei pescatori che hanno subito un rincaro dei prezzi, sottolinea, in particolare, la diminuzione, pari a 900 mila euro, della dotazione finanziaria prevista in caso di arresto e fermo dell’attività di pesca e chiede se le decisioni siano state assunte con il coinvolgimento delle marinerie e degli operatori del settore.

PAGANO Marcello, funzionario dell’Autorità di gestione del PO FEAMP 2014/2020

Precisato che la misura relativa ai casi di fermo e arresto dell’attività di pesca è stata diminuita di 80 mila euro per far fronte ad eventuali richieste in autotutela o domande non pervenute nella finestra temporale del bando, riferisce che è stata pubblicata la graduatoria provvisoria e che sono state ampiamente soddisfatte tutte le richieste pervenute.

Riferito, infine, il coinvolgimento delle associazioni di categoria, evidenzia che trattasi di una misura nazionale, accolta molto favorevolmente dagli operatori del settore.

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato all’unanimità.

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 209/12^ di iniziativa del consigliere M. Comito, recante: “Modifiche e integrazioni della legge regionale 24 maggio 2023, n. 22 (Norme in materia di aree protette e sistema regionale della biodiversità)”

(Parere finanziario ex art. 72 Reg. int.)

PRESIDENTE

Precisa, preliminarmente, che sulla proposta in discussione, pervenuta dalla quarta Commissione consiliare, la Commissione è chiamata ad esprimere un parere finanziario ai sensi dell’articolo 72 del Regolamento interno.

Sottolinea che la proposta è finalizzata a modificare la legge regionale numero 22 del 2023 in materia di aree protette e biodiversità, introducendo, tra l’altro, la possibilità per il Presidente della Giunta, in caso di gravi e ripetute violazioni, di disporre lo scioglimento del Consiglio direttivo e la destituzione del Presidente dei Parchi, con la contestuale nomina di un commissario straordinario. Evidenzia, altresì, che è presente una relazione tecnico-finanziaria, nella quale si specifica che la proposta non comporta oneri a carico del bilancio regionale, atteso che la nomina del Commissario straordinario è ampiamente sostenibile con le risorse già destinate all’Ente e si specifica, inoltre, che le risorse destinate al sistema regionale delle aree protette e della biodiversità sono definite nei limiti pertinenti di bilancio regionale, senza ulteriori oneri a carico della Regione e comunque sono imputabili direttamente al bilancio dell’Ente commissariato.

Evidenziata la necessità di modificare la tabella 1 “Oneri finanziari” con riferimento alla descrizione dell’articolo 1, con la conseguenza che l’eventuale compensazione dei costi avverrà tra quelli relativi al compenso del Presidente del Parco destituito e quelli spettanti al nominato Commissario straordinario, a patto che gli stessi coincidano, sottolinea che la medesima tabella 1 va anche epurata da alcuni refusi.

Data, quindi, lettura della nota del dirigente generale del Dipartimento economia e finanze nella quale di sottolinea la necessità di modificare la relazione tecnico – finanziaria, comunica, a seguito dei rilievi formulati dagli Uffici e dal Dipartimento economia e finanze, la presentazione di una nuova relazione finanziaria sostitutiva della precedente.

Pone, infine, ai voti il provvedimento che è approvato a maggioranza con l’astensione del consigliere M ammoliti.

(La Commissione approva)

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 12,34

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo