XII^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE
N. 48
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA DI GIOVEDÌ 18 LUGLIO 2024
PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE PASQUALINA STRAFACE
Inizio lavori h. 11,45
Fine lavori h. 12,40
INDICE
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore
assistenza giuridica
GIANNETTA Domenico (Forza Italia)
PERANI
Anna, dirigente Dipartimento istruzione, formazione e pari opportunità
Presidenza della presidente Pasqualina Straface
La
seduta inizia alle 11,45
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della
Commissione.
Dispone il rinvio della proposta, come richiesto anche dalla consigliera
proponente, Amalia Bruni, assente alla seduta odierna.
(La Commissione rinvia)
Illustra la proposta riguardante lo spettacolo viaggiante, fondamentale per la cultura e tradizione calabrese, che include circhi, fiere e giostre, che ha subìto difficoltà economiche aggravate dalla pandemia.
Precisa che la proposta mira a preservare e valorizzare il settore, sostenendo gli operatori e promuovendone lo sviluppo come patrimonio culturale e sociale e che le misure previste includono sostegni per i titolari di licenza e giovani operatori, iniziative culturali, l'istituzione di un Osservatorio regionale per monitorare gli interventi e un Elenco regionale per identificare gli operatori con licenza.
Ricorda, quindi, che in prima lettura, sono state esaminate le caratteristiche e le necessità del settore, che in Italia conta circa 7.500 imprese familiari, e sono stati ascoltati i dipartimenti regionali di Turismo e Istruzione e che il provvedimento è stato sviluppato anche per risolvere il problema del mancato inquadramento delle figure dello spettacolo viaggiante, che impedisce loro l'accesso a bandi e agevolazioni.
Riferisce, infine, che le audizioni sono state richieste dal proponente, che ringrazia per la proposta e cede la parola agli auditi.
(Vengono auditi:
- il segretario nazionale e
regionale SNISV spettacoli viaggianti;
- il rappresentante della Uiltemp.
Intervengono il Presidente della Commissione e il consigliere Mattiani).
Rinvia la proposta ad una successiva seduta.
(La Commissione rinvia)
Comunica, preliminarmente, che quella odierna è la terza seduta in cui
si esamina la proposta, precisando che nelle precedenti si è deciso di adeguarne
i contenuti sia a quanto disposto dalla sentenza della Corte costituzionale sia
ai suggerimenti pervenuti dal Ministero della Salute e dal MEF; altresì,
ricorda, che nella precedente seduta sono stati auditi, offrendo il loro
contributo, il Presidente di Federfarma e i rappresentanti dei cinque ordini
provinciali dei farmacisti.
Riferisce di aver presentato alcuni emendamenti, tesi ad apportare
modifiche al testo che lo rendano inoppugnabile costituzionalmente. Indi ne
illustra i contenuti, in particolare: l’emendamento, protocollo numero 3588,
prevede che alla lettera a) del comma 2 dopo le parole “requisiti” si
aggiungono le parole “generali”; l’emendamento, protocollo numero 3565, sostituisce
il comma 3 dell’articolo 1 con il testo seguente: “3. Presso le strutture
pubbliche di cui al comma 1, la presenza del farmacista viene programmata in
coerenza con il D.M. del 2 aprile 2015, numero 70, con la metodologia adottata
e approvata con i Tavoli di verifica e con il Programma operativo di
prosecuzione del Piano di rientro, nel rispetto delle disposizioni di cui
all’articolo 11, comma 1, del decreto legge 30 aprile 2019, numero 35, convertito,
con modificazioni, dalla legge 25 giugno 2019, numero 60”; l’emendamento,
protocollo numero 3545, che prevede l’introduzione della clausola di
salvaguardia.
Dichiara che non sussistono ulteriori rilievi.
Pone ai voti: l’emendamento protocollo numero 3588 che è approvato;
l’emendamento protocollo numero 3565 che è approvato; l’articolo 1 che è
approvato all’unanimità per come emendato; l’articolo 2 che è approvato;
l’emendamento protocollo numero 3545, sostitutivo dell’articolo 3 della
proposta che è approvato e l’articolo 4 che è approvato. Indi, pone ai voti il
testo nella sua interezza che è approvato all’unanimità, per come emendato, con
autorizzazione al coordinamento formale. Nomina quale relatore in Consiglio il
consigliere Giannetta.
(La Commissione approva)
Comunica che la Commissione è tenuta a rilasciare un parere preventivo sul
Regolamento di attuazione della legge regionale numero 24 del 15 maggio 2024. Ricordato
che la legge regionale numero 24 del 15 maggio 2024 nasce su impulso del
Presidente e della Vicepresidente della Giunta e che prevede il riordino
dell’offerta formativa, precisa che il suo Regolamento di attuazione è stato
approvato dalla Giunta regionale,
con deliberazione numero 337 del 10 luglio scorso, e mira a definire, in
attuazione della predetta legge regionale, i requisiti soggettivi,
organizzativi, strutturali, gestionali e qualitativi dei servizi educativi per
il Sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino ai sei anni
nonché le procedure per la relativa autorizzazione al funzionamento e per
l’accreditamento, e le disposizioni per la redazione della Carta dei servizi,
obbligatoria anche per assicurare la massima trasparenza.
Evidenzia, quindi, che la legge regionale ha posto
al centro nido e micronido e, intorno e ad integrazione dello stesso, una rete
di servizi integrativi complementari ai servizi educativi, finalizzati a
garantire una risposta flessibile e differenziata alle esigenze dei bambini e
alle scelte educative delle famiglie.
Illustra, poi, in dettaglio i contenuti del
Regolamento, precisando che, oltre ai requisiti tecnici degli spazi interni ed
esterni, degli arredi e del materiale ludico didattico dei servizi, sono regolamentati
anche gli aspetti relativi ai servizi di refezione, ai titoli di studio degli
educatori, dei coordinatori e del personale addetto ai servizi generali ed ai
pasti, e quelli legati alle autorizzazioni, ai rinnovi ed agli accreditamenti.
Altresì, rileva
che l’articolo 34 è interamente dedicato alla progettazione pedagogica ed alla
progettazione educativa e che è prevista la predisposizione di progetti per
ogni singolo servizio educativo per l’infanzia, in coerenza con gli
orientamenti nazionali.
Ritiene, pertanto, che attraverso il Regolamento
si renderà concreta ed efficace la legge regionale di riferimento e si potrà
garantire a tutte le bambine e i bambini, in un percorso di continuità
educativa e scolastica dalla nascita ai sei anni, una adeguata crescita
educativa e pari opportunità di apprendimento e di sviluppo delle proprie
potenzialità, permettendo di mettere in atto un percorso virtuoso di riforma e
riorganizzazione del settore educativo in cui si assista al passaggio da una
visione socio-assistenziale ad una visione in cui l’apprendimento deve
diventare sempre più centrale.
Precisato che il Regolamento è molto articolato ed ha richiesto un lavoro collettivo che ha coinvolto soggetti istituzionali, ANCI, FISM e Ambiti territoriali, evidenzia che particolare attenzione è stata posta in materia di sicurezza e di requisiti strutturali, individuando le potenziali criticità per superarle.
Sottolinea, infine, che l’approvazione del Regolamento darà la possibilità di attuare una serie di azioni, quali ad esempio il catalogo digitale dei servizi, i buoni nido e le sezioni primavera.
Registra il parere favorevole della Commissione sul Regolamento.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 12,40
La Funzionaria IEQ
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo