CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Seduta n. 28 del 22/06/2023 - Diretta testuale e streaming

Consiglio regionale del 22/06/2023


DIRETTA DALL'AULA - 28^ SEDUTA

di giovedì 22 giugno 2023

Presidenza del Presidente Filippo MANCUSO

  

Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

Comunicazioni all'Aula.

Interviene il Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto (informa il Consiglio che ha assunto le deleghe del prof. Minenna, interessato da un provvediemnto giudiziario su disposizione della Procura di Forlì. Manifesta piena fiducia nella Magistratura e, contestualmente, nei confronti del prof. Minenna che si augura possa dimostrare l'estraneità ai fatti).

Interviene il Presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso (ricorda la figura di Silvio Berlusconi, deceduto nei giorni scorsi, ed invita l'Aula ad osservare un minuto di silenzio).

I presenti, levatisi in piedi, osservano un minuto di silenzio.

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (chiede l'inserimento all'ordine del giorno di una mozione sui Sin Calabria-Crotone-Cassano-Cerchiara). Il Presidente pone ai voti l'inserimento, che viene approvato.

Interviene la consigliera GENTILE Katya (Forza Italia) (chiede notizie in merito all'attuazione della L. 6 febbraio 2023).

Interviene il Presidente Filippo MANCUSO (informa sull'avvio delle procedure per pervenire all'utilizzo dei lavoratori ex lege 12 e della difficoltà incontrate nel delineare il percorso).

Interviene l'Assessore con competenze di indirizzo politico in materia di Politiche per il lavoro e formazione professionale, Giovanni Calabrese (informa sulle azioni messe in campo, da una riunione tenutasi presso il Dipartimento al ramo si è convenuto l'iter da portare avanti, si rimane in attesa della definizione dei progetti all'interno dei quali utilizzare i lavoratori).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (preso atto della comunicazione del presidente Occhiuto circa l'arresto dell'assessore Minenna, ritiene la vicenda preoccupante e si riserva, nei prossimi giorni, di intraprendere azioni conseguenti. Chiede al Consiglio di pervenire all'approvazione di una Mozione finalizzata al superamento del disservizio determinato dal sequestro, da parte dell'autorità giudiziaria, di alcuni traghetti Caronte&Tourist).

Interviene il Presidente Filippo MANCUSO (chiede ragguagli in ordine alla vicenda cha ha interessato i traghetti, ritiene opportuna una breve interruzione dei lavori per discutere sul da farsi).

Interviene il Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto.

La consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) relaziona sul provvedimento.

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) (non entra nel merito dell'ottimo intento di individuare percorso e modalità per dare stabilità ai lavoratori. Ritiene che nella proposta sono ravvisabili errori di superficialità. Sarebbe stato utile, ad esempio, sopprimere la dizione di Anpal con il Ministero del Lavoro. Non si comprende se l'Arpal sia un'agenzia di supporto o altro. Si mischiano i i livelli nazionali con quelli regionali. I fondi interprofessionali non possono essere materia regionale. La durata dell'incarico del direttore non è definita. Sul dispiegamento del personale, ricorda che circa 500 dipendenti resterebbero in una sede non si comprendere per far cosa. Ritiene che la montagna abbia partorito un topolino e che qualcosa in più si poteva fare).

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (esprime apprezzamento per l'iniziativa che, però, non è esente da lacune; sembra, dichiara, uno spostamento di etichetta la denominazione dell'agenzia. Il problema è il lavoro, il passaggio è fondamentale, ma non è stato letto un grande futuro, non sembra esserci una chiara visione. Il percorso previsto di trasformare un ente pubblico non economico in un ente pubblico economico dovrebbe superare la precarietà del personale, ma non tranquillizza, vista la normativa vigente in materia. Altro elemento di criticità attiene all'insufficienza dei fondi. Rammenta che il PD ha presentato un emendamento ad adiuvandum, ma non è stato accolto in sede di discussione in Commissione di merito).

Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (preliminarmente, prende atto delle comunicazioni del presidente Occhiuto, l'auspicio è che l'assessore Minenna possa chiarire la sua posizione. Sulla proposta del Presidente Occhiuto di delegare il consigliere Bevacqua sulla vicenda dei traghetti (che non comprende se trattasi di una provocazione), ritiene, rimanga, comunque la necessità di intervenire. Nel merito del provvedimento in discussione, auspica che la maggioranza legga in maniera costruttiva i rilievi della minoranza. L'adeguamento normativo apprezzabile va riempito di contenuti per come detto dai consiglieri Alecci e Bruni. Evidenzia l'atteggiamento costruttivo della minoranza in assenza del quale, forse, la maggioranza non avrebbe i numeri per la sua approvazione. Ritiene necessario intraprendere un percorso per avviare le politiche attive che servono alla Calabria. Auspica che il provvediemnto assuma l'impianto di un'azione di riforma sulle politiche attive. Diverse le soluzioni individuate dalle regioni, dà atto all'assessore di aver garantito la presenza in sede di discussione in commisione e del dirigente Cosentino che ha definito il testo "dinamico" e teso ad accompagnare un percorso per le sovrastrutture delle politiche attive del lavoro. Tre gli elementi fondamentali: 1) quantità delle risorse umane che hanno maturato una professionalità che devono essere valorizzate ed utilizzate a tempo pieno. 2)Le risorse finanziarie aggiuntive che non servono solo per le risorse umane ma anche all'Agenzia per avviare il processo di riforma. 3)La mission che ritiene debba essere raggiunta grazie al coinvolgimento dei sindacati e l'utilizzo delle notevoli risorse disponibili anche da fonti comunitarie. Fondamentale guardare al precariato, ma anche ai disoccupati, serve un piano per dare risposte ai giovani. Annuncia il voto a favore del partito democratico. Nessuno impedisce di valutare altre opzioni altre all'agenzia ed ai centri per l'impiego)

Interviene il consigliere MONTUORO Antonio (Fratelli d'Italia) (a nome di Fratelli di Italia ringrazia l'assessore Calabrese per il grande lavoro fatto. Una legge che ha quale obiettivo di regolamentare il mondo del lavoro attraverso l'istituzione di Arpal Calabria della quale illustra la funzione. Sotto il profilo finanziario, da presidente della commissione bilancio, evidenzia che la scheda finanziaria è molto dettagliata. Informa della partecipazione delle le sigle sindacali. Fa un plauso all'assessore Calabrese per avere in pochi mesi dato testimonianza di competenza e laboriosità. Ringrazia il Vicepresidente della commissione per aver contributo proficuamente e fattivamente alla previsione normativa).

Interviene la consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (sulla problematica evidenziata dal consigliere Bevacqua, comunica che il Gip ha concesso l'uso dei traghetti. Nel merito del provvedimento in discussione contesta la definizione di "semplice adeguamento normativo" della proposta in discussione dato dal consigliere Alecci. Tiene ad evidenziare che sono passati 22 anni per pervenire alla riforma e che onestà intellettuale vuole che venga riconosciuta alla Giunta il lavoro fatto e per gli strumenti messi in campo per superare le criticità del lavoro. Relativamente alla sostituzione dell'Ampal dal testo di legge, precisa che il decreto non è stato ancora convertito. Conclude dicendo che i cittadini calabresi ed i tanti disoccupati calabresi si aspettano che la legge venga votata all'unanimità)

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (ritiene la legge doverosa e lodevole, tuttavia, l'iniziativa nell'architettura presenta qualche sbavatura, annuncia, pertanto il voto di astensione. Rimangono tre elementi che lasciano delle preplessità: 1)copertura finanziaria; 2)inquadramento normativo di figure professionali che transitano da contratti privati a pubblici e che potrebbero rendere incostituzionale la norma; 3) la semplificazione per la quale sarebbe stato opportuno pervenire alla semplificazione dei tanti organismi che rischiano di ritardare i percorsi).

Interviene l'Assessore con competenze di indirizzo politico in materia di Politiche per il lavoro e formazione professionale, Giovanni Calabrese ( ringrazia la relatrice Straface. Si è di fronte ad una proposta necessaria per il superamento di una norma datata e che, per motivi cronologici, non teneva conto delle modifiche intervenute nel 2015, dichiara. L'obiettivo è quello di pervenire alla riforma del lavoro in Calabria e si è lavorato con tutti i soggetti interessati per poter iniziare a pianificare misure efficaci per il lavoro. Precisa che si è cercato di trovare attraverso la Funzione Pubblica una modalità di ingresso compatibile con la normaiva vigente. Il testo non è confuso, ma molta confusione c'è stata e si sta tentanto con una legge dinamica di porre rimedio. Il termine "Ampal", a tempo debito , sarà sostituito. Informa che, a regime, ci saranno circa 700 dipendenti nei Centri per l'Impiego che potranno transitare all'interno della nuova agenzia. Era importante partire e l'azione messa in campo non può essere descritta come la montagna che ha partorito il topolino. Bisogna impedire di creare i nuovi poveri del futuro, consiuderato che molti precari hannno raggiunto una età ragguardevole e serve l'impegno di tutti, conclude).

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato
emendamento all'art. 5 a firma Mammoliti - approvato
art. 5 per come emendato - approvato
art. 6 - approvato
art. 7 - approvato
emendamento all'art. 8 a firma Mammoliti - approvato
art. 8 per come emendato - approvato
emendamento all'art. 9 a firma Mammoliti - approvato
art. 9 per come emendato - approvato
art. 10 - approvato
art. 11 - approvato
art. 12 - approvato
art. 13 - approvato
art. 14 - approvato
art. 15 - approvato
art. 16 - approvato
art. 17 - approvato
art. 18 - approvato
art. 19 - approvato
art. 20 - approvato
art. 21 - approvato
art. 22 - approvato
art. 23 - approvato
art. 24 - approvato
art. 25 - approvato
art. 26 - approvato
art. 27 - approvato
art. 28 - approvato
art. 29 - approvato
art. 30 - approvato
art. 31 - approvato
art. 32 - approvato
art. 33 - approvato
art. 34 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso, per come emendata.

Per dichiarazione di voto, interviene il consigliere ALECCI.

Il Consiglio approva.

Interviene il consigliere Ernesto ALECCI (apprezzato l'intervento dell'assessore che fuga una serie di dubbi. In risposta alla consigliera Straface sottolinea che la proposta oggi sarà approvata solo grazie alla minoranza. I centri per l'impiego dovrebbero essere coordinati dall'Agenzia. La legge deve essere perfezionata ed il gruppo PD da la prorpi disponibilità a collaborare, tempo per tempo, quando si riterrà di dover intervenire)

 

 

Interviene il Presidente del Consiglio Filippo MANCUSO (ringrazia la minoranza per l'onestà intellettuale dimostrata e per aver contribuito all'approvazione del norma, contrariamente a quanto avvenuto nella precedente seduta quando, piuttosto che entrare nel merito della discussione, ha abbandonato l'Aula)

Interviene il consigliere TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) (la frase di Russel Crowe secondo il quale " tutto il mondo dovrebbe vedere la Calabria" rischia di essere un mero slogan. La carenza di infrastrutture e l'esiguità dei servizi (elenca i voli disponibili verso la Calabria ed il relativo costo) fa della Calabria una regione difficile da raggiungere. Spacchettare le competenze del turismo dalla mobilità ritiene essere stato un errore. Evidenzia la carenza di treni, inferiori a quelli annunciati ed il fatto che in Calabria si riesca a fa arrivare i turisti che provengono dalla Campania e dal Lazio a mezzo automobile. Apprezza il lavoro fatto in 6^ commissione che ritiene lavori senza vincolo di appartenenza. Non ritiene accettabile che sulle strade della Calabria si continui a transitare su una corsia. Serve maggiore coinvolgimento dei soggetti del settore ed implemendare la comunicazione alla stregua di quanto fatto dal consigliere Orsomarso. Bisogna lavorare alacremente anche con l'apporto delle organizzazioni sindacali, sarebbe a tal uopo accogliere le porposte pervenute dalla CGIL sulle modifiche alla legge 8. Annuncia il voto di astensione con l'auspicio che sui trasporti si faccia di più).

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) (considera il turismo l'indistria più importante della Calabria, quella che può garantire il valore aggiunto, ma ha bisogno di maggiori attenzioni. Ritiene che, nonostante le doti che le vengono riconosciute, il Presidente detenga innumerevoli deleghe, che ritiene essere eccessive per poter riservare la giusta attenzione. Il testo è deficitario di alcuni elementi quali il turismo dei camper, il mototurismo ed il turismo da diporto per il quale è prevista una dotazione finanziaria esigua. Rammenta che l'assessore Orsomarso puntava alla destagionalizzazione e che il piano contempli poche azioni. Rilevabile solo un piccolo riferimento all'olioturismo ed all'agroalimentare. Auspica che la Regione scommetta, concretamente, sul turismo).

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (preliminarmente, relativamente al sequestro dei traghetti, informa che il presidente Schifani ne ha chiesto il dissequestro verso le isole Eolie e che, dunque il problema evidenziato da Bevacqua non è risolto. nel merito del provvediemnto in discussione. Ritiene che il turismo è più una speranza che una fonte di ricchezza certa. Il Piano per il turismo presenta delle criticità, non è stato discusso e concordato con le parti sociali. Il PD ritiene che che le parti sociali siano parte attiva del settore. Sembra un bel testo, dichiara, un tema con il quale ci si racconta, ma senza l'analisi dei dati per stabilire le linee di indirizzo, senza le quali risulta essere lacunoso. L'attività delle terme, ad esempio, è infinitesimale. Bisogna pensare ad un turismo che non daneggi il territorio, che sia sostenibile nel rispetto delle sue caratteristiche. Chiede quali sia le azioni che si intenda mettere in campo, sarebbe consigliabile cominciare a sognare, pensando agli strumenti ed assicurando una sostenibilità ambientale, economica e sociale, conclude).

Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (alla luce di quanto emerso dagli interventi si registra la validità degli Ordini del Giorno proposti dal PD e l'opportunità di farsi carico delle problematiche oggetto degli stessi. Nel merito del provvedimento ritiene che oltre alle problematiche riferite c'è un problema politico di sistema e da alcune verifiche ispettive emerge il mancato rispetto delle regole. I servizi ed il turismo sono strategici ed il sistema di sviluppo sostenibile deve essere integrato, serve una visione di sistema, dichiara. Trattenere molte deleghe in capo ad un soggetto può provocare ritardi ed ingolfare il sistema. Precisa che non esistono approcci precostituiti sul giudizio al piano, ma non si comprende il mancato coinvolgimento delle organizzazioni sindacali. Ritiene si presti molta attenzione al sistema produttivo e poca attenzione al mondo del lavoro e che sia errato erogare risorse a pioggia. Da ultimo, fa appello alla responsabilità del Presidente e chiede nella definizione dei piani annuali il superamento delle cricità evidenziate).

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso

Il Consiglio approva.

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (annuncia il voto a favore. Pone l'accento sul fenomeno migratorio che ritiene debba tenere conto delle situazioni di crisi che costringono le popolazioni a spostarsi. Servono politiche di inclusione che determinino dinamiche positive per i migranti e per chi li accoglie).

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.150/12^ di iniziativa dei Consiglieri F. MANCUSO, V. FEDELE recante: 'Riconoscimento e sostegno del progetto “Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere” '  

La consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) illustra la proposta.

Il Presidente pone ai voti gli articoli.

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (annuncia il voto a favore del Partito Democratico . Trattasi, dichiara, di un tema su cui è necessario spendersi. Il problema della Ndrangheta e delle Mafie riguarda tutti. Rende edotti del fatto che il progetto nazionale "Liberi di scegliere" rischia di non essere più finanziato da Governo. Invita ad una azione congiunta di maggioranza ed opposizione e spingere il Governo verso la conferma del rifinanziamento).

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato
art. 5 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il quinto punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.162/12^ di iniziativa dei Consiglieri P. STRAFACE,K. GENTILE,G. GALLO recante: 'Riconoscimento del Carnevale di Castrovillari '  

Interviene la consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia)

(Presidenza del Vicepresidente Pierluigi Caputo)

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (annuncia il voto favorevole per pura appartenenza territoriale. L'evento, dichiara, avrebbe dovuto avere una destinazione finaziaria finalizzata a consentire la programmazione delle attività in tempo utile, considerata la valenza mondiale dell'evento. La proposta iniziale prevedeva un finanziamneo annuale di 60.000,00 euro, falcidiato in commissnione. La legge in assenza del finanziamento non ha senso e non apporta alcun valore aggiunto).

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)( annuncia voto a favore. Invita ad una riflessione sul fatto che eventi di questo tipo non vengono messi in risalto solo perchè non ci sono consiglieri del luogo che se ne facciano carico. Sarebbe opportuna, dichiara, una ricognizione sul territorio e decidere come distribuire le risorse aldilà dell'appartenenza territoriale.

Interviene la consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) (annuncia il voto a favore. Sui finanziamenti degli eventi ritiene sia indispensabile una legge quadro per far sì che un volano turistico così importante sia strutturato e non lasciato alla buona volontà di alcuni).

(Presidenza del Presidente Filippo Mancuso)

Interviene il consigliere MATTIANI Giuseppe (Forza Italia) (importanti le risorse economiche, oltre al riconoscimeno della festività, ma ritiene sarebbe stato limitativo prevedere una somma che, attraverso l'individuazione di un percorso diverso, può essere molto maggiore).

Interviene la consigliera GENTILE Katya (Forza Italia) (ringrazia la proponente Straface, considera gli eventi qual è il carnevale di Castrovillari, importanti attrattori culturali. La storicizzazione dell'evento ed il riconoscimento culturale sono indispensabili per il finanziamento strutturale. Ringrazia l'assessore Princi per le azioni messe in campo in ambito culturale, saluta il presidente Iannelli per la costante opera per fare del carnevale di Castrovillari un evento conosciuto su scala mondiale)

Interviene la consigliera STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (ringrazia i consiglieri intervenuti e per il voto favorevole espresso. Aldilà del finanziamento, ritiene il momento sia storico ed eccezionale e proietta l'evento verso la sua storicizzazione e la possibilità di attingere ai fondi comunitari).

Interviene la Vice presidente, Giuseppina Princi (si complimenta per l'iniziativa. L'obiettivo è legare il turismo alla cultura e che si possa dare ossigeno all'economia. Concorda col consigliere Alecci sul fatto che molti eventi meritino tutela. Sul finanziamento, ritiene che in assenza di risorse libere in bilancio, bisogna, necessariamente fare fronte attraverso i bandi comunitari).

Il Presidente pone ai voti gli articoli.

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) ( ribadisce il fatto che la proposta nasce con uma richiesta di dotazione economica che sarebbe stata fondamentare per dare certezza al finanziamento e che è stata stroncata in commissione. Evidenzia il fatto che per prooste analoghe è stato previsto un percorso diverso. Conferma il voto favorevole, per appartenenza territoriale, già espresso)

art. 1 - approvato
emendamento all'art. 2 - approvato
art. 2 per come emendato - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso, per come emendata.

Il Consiglio approva.

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (annuncia voto di astensione del gruppo Partito Democratico. Ribadisce quanto espresso in commissione durante la quale ha apprezzato l'intervento del generale Arrigo relativamente agli obiettivi fissati. Il voto di astensione è dovuto, dichiara, al reiterarsi dei propositi disattesi ad una costantemente tardiva predisposizione del bilancio ed un avanzo di cassa dovuto al ritardo nella spesa. Rimarca il mancato finanziamento dell'1% previsto. Esiste, inoltre, cosa ancora più rilevante, un problema di stabilizzazione del personale).

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce l'ottavo punto all'ordine del giorno:

Mozione n. 58 recante "Sin Calabria-Crotone-Cassano-Cerchiara"

La consigliera BRUNI Amalia (Partito Democratico) illustra la mozione.

Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Interviene il consigliere ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Il Presidente pone ai voti la mozione

Il Consiglio approva.

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.