Pietro Santo MOLINARO - Interventi (video)
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
- Interviene il consigliere MOLINARO Pietro Santo (Fratelli d Italia) (rammenta il percorso avviato dal settembre 2024 dalla Commissione consiliare contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità che dal lavoro messo in campo con il piano speciale sulla legalità ha rilevato che molte attività sono a rischio infiltrazione mafiosa. Cita alcuni rapporti di Anac, Agenas ed altre istituzioni le quali hanno stimato che il costo per corruzione risponde al 20% della spesa per la sanità. Non bisogna nascondersi la percezione negativa che il cittadino ha della cosa pubblica, ma lavorare su più fronti. Richiama un dato della Corte dei Conti la quale evidenzia che gli episodi di malaffare nella sanità discendono dai mancati controlli. Auditi i responsabili di Asp ed amministrazioni pubbliche sulla predisposizione del piano prevenzione, corruzione e trasparenza si evince che, spesso, bravi professionisti vengono lasciati soli in un lavoro che non può essere formale. Non tutte le aziende ospedaliere sono dotati di atti che codifichino il processo del fabbisogno, serve, pertanto, dichiara, maggiore attenzione sulla valutazione della performance e sul raggiungimento degli obiettivi sull'anticorruzione).
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Il Presidente inserisce il sesto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.357/12^ di iniziativa dei Consiglieri F. MANCUSO, P. CAPUTO, M. COMITO, L. DE FRANCESCO, G. GELARDI,G. CRINO', G. GRAZIANO, F. DE NISI recante: 'Disposizioni normative in materia di politiche sociali e accreditamenti istituzionali '
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di legge n. 351/12^, di iniziativa dei Consiglieri regionali Talerico, De Francesco, De Nisi, Tavernise, Graziano, Caputo, Mattiani, Gentile, Alecci, recante: "Disciplina dei complessi turistico ricettivi all'aria aperta"
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di provvedimento amministrativo n. 201/12^, di iniziativa dei Consiglieri regionali Molinaro, Neri, De Francesco, Mannarino, Montuoro, recante: "Proposta di legge al Parlamento recante "Estensione del riconoscimento dei contributi figurativi - previsto dalla legge 10 marzo 1955, n. 96, in favore dei perseguitati politici antifascisti o razziali - agli imprenditori, ai liberi professionisti e ai lavoratori autonomi resistenti alla criminalità organizzata"
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Mozione n. 113 a firma dei Consiglieri regionali Molinaro, De Francesco, Mannarino, Montuoro "Riconoscimento e rimborso delle spese per il trattamento riabilitativo A.B.A. per persone in condizione di autismo"
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
ESAME ABBINATO- Proposta di Legge n.52/12^ di iniziativa dei Consiglieri A. LO SCHIAVO, P. STRAFACE recante: "Riconoscimento e disciplina delle cooperative di comunità "- Proposta di Legge n.274/12^ di iniziativa dei Consiglieri P. MOLINARO, G. GELARDI, F. MANCUSO, G. MATTIANI, P. RASO recante: "Riconoscimento e disciplina delle cooperative di comunità "- Proposta di Legge n.310/12^ di iniziativa dei Consiglieri P. MOLINARO, A. LO SCHIAVO, G. GELARDI, K. GENTILE, F. MANCUSO, G. MATTIANI, P. RASO, P. STRAFACE recante: "Riconoscimento e disciplina delle cooperative di comunità "
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Il Presidente inserisce l'undicesimo punto all'ordine del giorno:
Ordine del giorno a firma dei Consiglieri regionali Molinaro, De Francesco, Mannarino, Montuoro 'Culle per la vita: un’opportunità per le donne a tutela della vita';
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di legge n. 180/12^ di iniziativa dei Consiglieri G. Gallo, P. Molinaro, P. Caputo, M. Comito, G. Neri, recante: 'Interventi normativi sulle leggi regionali n. 19/1986, n. 28/1986, n. 7/1996, n.19/2002, n. 15/2006, n. 22/2010, n. 45/2012, n. 2/2013, n. 24/2013, n. 30/2016, n. 9/2018, n. 5/2021, n. 8/2023, n. 9/2023 e disposizioni normative”
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
- Interviene il consigliere MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) (l'argomento andava affrontato già da qualche mese, sarebbe stato utile a tutti, dichiara. Necessario pianificare tenendo conto del prossimo settennio e delle risorse del POR. Errore madornale pensare di utilizzare le risorse senza che i progetti vengano completati. La Calabria non ha mai avuto una visione di insieme su cui basare uno sviluppo sostenibile e duraturo, prosegue. Dei progetti una parte sarà realizzata dagli enti locali e la Regione dovrebbe vigilare, di fatto non si è in grado di gestire dal punto di vista tecnico/amministrativo. Opportuna una richiesta formale per ripristinare i poteri ordinari alla Regione perchè di fatto sarebbe necessario predisporre alcuni atti propedeutici all'applicazione del recovery. Il Governo, consapevole di ciò, ha emanato un bando per il sud finalizzato al reperimento di risorse umane per la PA. Serve pianificare, evitando ammucchiate, rivisitare alcune norme. L'agenzia di coesione territoriale dice che i fondi strutturali non sono stati spesi o spesi mali per incapacità organizzativa della pubblica amministrazione. Non fare scelte e vivere alla giornata è stato il male maggiore per la Calabria. Tutto non può essere fatto, dichiara, servono delle scelte, una Calabria non sicura non può essere appetibile, la sicurezza riguarda la sanità, ma anche il territorio la difesa del suolo e del mare. Reclutare competenze, confronto col partnariato socio/economico, la restituzione dei pieni poteri. Necessario non fermarsi ad un'elencazione ma fare sistema per consentire la realizzazione dei progetti, conclude).
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Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.75/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Disciplina delle modalità e delle procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche della Regione Calabria e determinazione del canone in attuazione dell'art. 12 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 '
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Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.77/11^ di iniziativa del Consigliere N. PARIS recante: 'Modifiche agli articoli 2 e 4 della legge regionale 19 novembre 2020, n. 25 (Promozione dell'istituzione delle Comunità energetiche da fonti rinnovabili) '
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Il Presidente inserisce il quinto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.78/11^ di iniziativa del Consigliere C. MINASI recante: 'Modifiche alla legge regionale 19 novembre 2020, n.22 (Disciplina delle Associazioni Pro Loco) '
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Il Presidente dà avvio ai lavori, invita l'Aula ad osservare un minuto di silenzio in memoria della Presidente Jole Santelli, recentemente scomparsa.
- Interviene il consigliere MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) (Ai calabresi bisogna dire la verità. Sarebbe sbagliato allargare lo spettro delle responsabilità. La dignità della Calabria passa dall'etica dei comportamenti, dichiara. Cotticelli, che non può essere assolto, ha dichiarato che il Governo ha fatto un errore perchè dimentico dell'esistenza di due regioni commissariate, le responsabilità, dunque, sono del Governo che non ha tenuto conte delle due regioni commissariate, Calabria e Molise, e del Ministro che ha risposto dopo tre mesi ad un quesito posto dal commissario Cotticelli. Evidenzia come le dimissioni, rassegnate dal commissario Cotticelli, siano state ignorate dal Governo. Il ministro Speranza, prosegue, è inaffidabile, non sono in discussione i 21 punti, esiste una forte discrasia tra quanto previsto dall'autorità scientifica e tra chi ha effettuato, discrezionalmente, la scelta dei colori. Bisogna, dunque, capire il livello di responsabilità del controllo sul Commissario. Ritiene necessario, per dare risposte alle paure da covid, dal punto di vista sanitario e produttivo: 1) continuare il pressing sul piano istituzionale per dimissionare Speranza; 2) accelerare i pagamenti attraverso una deroga dal punto di vista burocratico; 3) chiedere l'erogazione di risorse a titolo risarciatorio alla Calabria; 4) fornire le mascherine a tutti i Calabresi. Non può, da ultimo, essere pretesa la regolarità del pagamento dei tributi da parte dei Calabresi).