Salvatore CIRILLO - Interventi (video)
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
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Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.19/13^ di iniziativa d'Ufficio recante: " Presa d'atto delle dimissioni del consigliere regionale Pasquale Tridico "
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 20/13^, recante "Surroga del consigliere regionale Pasquale Tridico"
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Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 18/13^ di iniziativa dell'Ufficio di Presidenza recante: ' Variazioni al bilancio di previsione 2025-2027, esercizio 2025, del Consiglio regionale della Calabria '
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Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n. 8/13^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per gli anni 2025-2027 '
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Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.7/13^ di iniziativa dei Consiglieri E. SANTOIANNI, G. BEVILACQUA, P. CAPUTO, L. DE FRANCESCO, D. GIANNETTA, V. PITARO recante: ' Modifiche e integrazioni della legge regionale 30 ottobre 2012, n. 48 (Tutela e valorizzazione del patrimonio olivicolo della Regione Calabria) '
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (Tridico Presidente) (saluta la consigliera Barbuto, sicuro che apporterà un contributo concreto e fattivo, ringrazia il consigliere Tridico per quanto sin qui fatto e per quanto farà per lo sviluppo del territorio. Il testo non perfettamente coerente con la relazione svolta perchè l'attività olivicola ne uscirà indebolita. La nuova formulazione consente di modificare la destinazione d'uso in qualunque momento, introducendo elementi di soggettività. Viene cancellato il registro degli alberi monumentali degli ulivi. Il registro, seppur non implementato, avrebbe motivo di esistere. Si autorizza l'estirpazione degli ulivi frangivento. La legge riserva la tutela solo a residuali tipi di alberi monumentali. Anche i tempi autorizzatori si restringono ed insospettisce l'utilizzo e la lavorazione in loco degli alberi la cui finalità -la produzione di olio- verrebbe messa in secondo piano. Non si comprende, dichiara, l'urgenza di pervenire alla trattazione del provvedimento, chiede il rinvio per consentire una discussione puntuale in commissione. Chiede di conoscere quale sia la posizione del legislativo e se il provvedimento sia condiviso dall'assessore Gallo).
- Il Presidente pone ai voti gli articoli:
- Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.
- Per dichiarazione di voto, interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (Tridico Presidente) ( l'intervento della consigliera Santoianni, dichiara, convince ancora di più al voto contrario. Non si è in presenza di un provvedimento finalizzato alla tutela del settore, ma alla modifica selvaggia delle colture e della loro destinazione d'uso. Ribadisce che la proposta non detta regole precise e lascia al soggettivismo. Conferma il voto contrario preannunciato).
- Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.
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Il Presidente inserisce il dodicesimo punto all'ordine del giorno:
Approvazione Programma di governo (articolo 33, comma 4 Statuto)
- Il Presidente illustra la procedura prevista.
- Interviene il consigliere TRIDICO Pasquale (Tridico Presidente) (preso atto del racconto fatto, serve una lettura diversa dei dati Istat e Svimes, che evidenziano risultati negativi. Gli indicatori socio economici inchiodano la Calabria all'ultimo posto. E' la regione col numero più alto di poveri, 1/5 dei Calabresi lavora per 20 ore settimanali, il tutto incide sulla qualità della vita e sulla possibilità di partecipare alla vita sociale. Lo spopolamento è un flusso in crescita anche negli anni del governo Occhiuto. 140.000 percettori del reddito di inclusione, con la provincia di Crotone che raggiunge l'apice di disoccupazione, evidenziano il livello di povertà della Regione. La produttività del lavoro è la più bassa e la produttività in nero non può essere portata a giustificazione del dato negativo. Il tasso di occupazione è al 45%, quando la media nazionale è al 60%, quello femminile uno dei più bassi. Il PIL della Calabria cresce la metà che nel resto del meridione. Si registra nel 2021/2024 una diminuzione del PIL in agricoltura, il dato più disastroso è la caduta dell'occupazione del 17%. Alla luce dei dazi statunitensi i dati peggioreranno. Il dato demografico è allarmante, 170.000 ragazzi hanno lasciato la Calabria negli ultimi 10 anni, conseguentemente si registra la minaccia della chiusura delle scuole e la riduzione dei servizi. In questo quadro l'Unione Europea ha messo in campo un indicatore ("la trappola dei talenti") che vede la Calabria all'ultimo posto tra le regioni europee. La Zes unica ha svantaggiato la Calabria. Il picco di presenze turistiche è stato registrato nel 2019. La sanità registra un divario notevole, la Calabria ha bisogno di interventi straordinari, non ordinari. L'avanzamento dei lavori negli ospedali di comunità è lento. La realizzazione degli interventi programmati non garantisce la carenza strutturale del servizio sanitario. Il presidente Occhiuto, in qualità di commissario, ha avuto un ruolo centrale nella gestione sanitaria, i risultati raggiunti sono insufficienti. I fondi investiti per il ponte determinano un ritardo nell'alta velocità. I fondi strutturali vengono utilizzati per l'ordinaria amministrazione. Necessario ascoltare i sindaci, tutti, non solo quelli della propria parte politica. Necessario bandire una gestione clientelare, gli obiettivi della Calabria sono altri, non l'aumento di poltrone).
- Interviene la consigliera MADEO Rosellina (Partito Democratico) (nella giornata mondiale dei bambini e degli adolescenti non può che essere messo in risalto il basso tasso di natalità, problema che riguarda le donne ma anche le famiglie. Nell'ottica di leale collaborazione auspica che la proposta a sua firma di pari oggetto possa essere approvata. Non condivide i toni usati e la contrapposizione che si è palesata in questo contesto. Seppur in presenza della rivoluzione avvenuta con ARRICal, rimane il problema "acqua", servirebbe, dichiara, una reale modernizzazione della rete idrica, magari dando incarico alle università. Non c'è una narrazione sbagliata, ma una narrazione sbagliata dei dati che sono ostinati. Riconosciuta la vittoria, a tutti i consiglieri deve essere data l'opportunità di svolgere il proprio mandato. Chiede che le Commissioni possano essere insediate al più presto per dare agibilità al Consiglio. Bisogna fare in modo che la Calabria sia straordinaria, ma anche poter vivere bene l'ordinarietà. L'augurio è che il Presidente possa essere vero garante delle prerogative di ognuno).
- Interviene il consigliere GIANNETTA Domenico (Forza Italia) (i Calabresi hanno riposto la fiducia che merita risposte e senso di responsabilità. Il presidente Occhiuto ha raggiunto obiettivi e vinto scommesse, frutto di un grande lavoro e di grande visione. La differenza tra maggioranza e opposizione sta nella positività che si vuole infondere rispetto al disfattismo. Si è chiamati a sostenere il programma di governo, e avanzare in ambito sanitario, delle infrastrutture, sul porto, sugli aeroporti, sul turismo con la previsione non di uno ma di diversi pacchetti turistici. Si è chiamati, dichiara, a valorizzare il mare, il territorio, la cultura. Bisogna invertire il paradigma della realtà sanitaria, l'emigrazione sanitaria andrebbe evitata perché spesso si attinge ad un'assistenza non migliore di quella calabrese. Bisogna rimboccarsi le maniche ed essere protagonisti del futuro migliore per Calabria).
- Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (Tridico Presidente) (si associa alla richiesta di pervenire quanto prima alla costituzione delle Commissioni. Richiama il tema sulla natalità la cui riduzione è dovuta all'infertilità, determinata anche da fattori ambientali. Bisogna evitare l'assalto degli ospedali più organizzati da quelli più piccoli. Il problema dell'ampiezza delle aziende sanitarie è dirimente, la cui eccessiva grandezza è difficilmente gestibile. Depurazione: è collegata all'inquinamento delle acque e al funzionamento dei depuratori. Lo smaltimento dei rifiuti non si chiude con l'incenerimento, che è una pratica dannosa per la salute e distrugge grandi quantità di materie prime. Il raddoppio dell'inceneritore di Gioia Tauro potrebbe essere inutile ed anche diseducativo. Il supporto psicologico, totalmente condivisibile, deve poter trovare continuità nelle strutture sanitarie).
- Il Presidente pone ai voti il Programma di governo.
- Interviene per dichiarazione di voto il consigliere BRUNO Vincenzo (Tridico Presidente) (annuncia voto contrario).
- Il Presidente comunica l'esito della votazione:
presenti e votanti 31
hanno votato sì 21
hanno votato no 9
astenuto 1
- Interviene il consigliere CAPUTO Pierluigi (Occhiuto Presidente) (chiede l'inserimento all'ordine del giorno della Mozione n° 3/13^, sottoscritta anche dai consiglieri della minoranza, che ringrazia per la condivisione).
- Il Presidente pone ai voti la richiesta di inserimento, il Consiglio approva.
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Il Presidente inserisce i primi 9 punti all'ordine del giorno:
Proposta di Provvedimento Amministrativo n.5/13^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Rendiconto esercizio 2024 dell'Agenzia Regione Calabria per le Erogazioni in Agricoltura (ARCEA) '
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Il Presidente inserisce il decimo punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge Statutaria n.1/13^ di iniziativa dei Consiglieri D. GIANNETTA, P. CAPUTO, V. PITARO, G. MATTIANI, A. BRUTTO recante: ' Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 19 ottobre 2004, n. 25 (Statuto della Regione Calabria). '
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Proposta di Legge n.4/13^ di iniziativa dei Consiglieri D. GIANNETTA, P. CAPUTO recante: ' Disciplina del referendum popolare per l'approvazione dello statuto regionale '
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Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno:
Mozione n. 3: Sostegno alla stabilizzazione del personale precario del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e valorizzazione del sistema della ricerca in Calabria.